Dopo la piacevolissima serata di presentazione e degustazione, è il momento del primo gruppo d’acquisto vini dell’anno solare dedicato all’Azienda agricola Filarole, di Pianello Val Tidone (PC). Barbara e Paolo producono i loro vini da agricoltura biologica, utilizzando uve autoctone frutto di vigne vecchie e molto vecchie (dai 30 fino ai 100 anni) nel territorio della Val Tidone, zona tradizionalmente molto vocata posta al “confine” tra Oltrepò pavese e Emilia Romagna.
Prezzi “lancio” scontati del 5% rispetto al prezzo in cantina, ordini aperti fino a lunedì 6 maggio tramite il consueto form a quest’indirizzo: bit.ly/GdAvini54form
Come sempre nessun minimo d’ordine, consegna a domicilio con almeno 12 bottiglie e mescita dei vini in caffetteria per tutto il periodo del GdA.
Andarperlibri: Neil Packer, La parabola del panificio indipendente
Neil Packer
LA PARABOLA DEL PANIFICIO INDIPENDENTE
Edizioni Camelozampa | € 18
Per tutti
Il pane sfornato dall’anziana coppia della città è decisamente delizioso. Il vecchio panificio da tantissimi anni produce il pane più buono, il più profumato e all’anziana coppia poco importa dover ogni giorno preparare l’impasto con fatica e tanto lavoro: quella delizia, nel proprio profumo, trasmette tutta la loro passione e l’amore per il pane buono.
Recensione: Alejandro Varela, Babylon
Alejandro Varela
BABYLON
Edizioni NN | pp. 377 | € 19
Traduzione di Stefano Valenti
Interessante romanzo di formazione ambientato nell’America d’oggi. La memoria del protagonista però lo riporta a trent’anni prima, quando, nel paese dove è tornato per assistere gli anziani genitori malati, cade nel primo amore. Jeremy è suo compagno di classe e tra di due inizia un rapporto segreto, che subirà diverse traversie e che condurrà Andres, il protagonista di cui sopra, al distacco che lo farà partire per l’età adulta.
Sabato 18 maggio: Vite sospese, con l’autrice Isabella Di Leo
sabato 18 maggio – ore 21
ingresso libero
aperitivi e cene dalle 19, prenotazione consigliata
Spazio Terzo Mondo
presentazione del fumetto:
vite sospese
(Becco Giallo, 2024)
con l’autrice
Isabella Di Leo
con
Giovanni Birolini
e gli operatori della cooperativa Generazioni FA
letture di
Giorgio Personelli
Una storia commovente che unisce generazioni diverse attorno al potere delle parole. Un fumetto per adolescenti basato su una storia vera.
Un corso di scrittura creativa in una casa di accoglienza diventa occasione di condivisione e conoscenza: cinque giovani problematici e cinque anziani partecipano a un corso di scrittura creativa in una casa di accoglienza.
Andarperlibri: N.Brun-Cosme e O.Tallec, Papera, Coniglio e Grande Orso
Nadine Brun-Cosme e Olivier Tallec
PAPERA, CONIGLIO E GRANDE ORSO
Edizioni Clichy | € 15
Dai 6 anni
I tre amici condividono tutto e fanno tutto insieme: giocano, si divertono, cantano; ogni stagione del bosco è l’occasione per una nuova festa tra gli alberi e le foglie, ma ciò che non fanno mai insieme, proprio mai, è avventurarsi per il sentiero lungo e tortuoso. All’inizio del sentiero lungo e tortuoso si fermano, tacciono, e non avanzano.
Recensione: Dario Ferrari, La ricreazione è finita
Dario Ferrari
LA RICREAZIONE È FINITA
Edizoni Sellerio | pp. 463 | € 16
Il romanzo di cui oggi vi parlo ha una frase di De Gaulle che lo intitola, ma al suo interno ha un’altra frase che forse meglio riassume il percorso del protagonista: al lettore il piacere di scoprirla. Per arrivare a scoprirla però bisogna entrare nella vita di Marcello, un trentenne che vive ancora con la mamma e si barcamena tra lo studio all’università e lavoretti per pagarsi da bere. Marcello è un giovane viareggino con una compagnia di amici storici e una fidanzata, essa pure storica, con la quale prosegue uno stanco rapporto.
Sabato 4 maggio: Le strade del Carlo
sabato 4 maggio – dalle 16.30
ingresso libero
Spazio Terzo Mondo
Le strade del Carlo
A dieci anni dalla scomparsa di Carlo Dal Lago — maestro, scrittore, attivista culturale e militante politico — abbiamo deciso di ricordarlo con una iniziativa festosa e divertente. Alle 16:30 una pedalata tranquilla partirà da piazza Sant’Anna (Bergamo) e arriverà in libreria dove, alle 18, ci sarà una breve presentazione del progetto “SK in bici – una ciclofficina nel carcere di Bergamo”.
Dalle 19 cucina aperta con un menù frugale ma sfizioso pensato per l’occasione, oltre a aperitivi, birre e vini.
Alle 20:30 ci sarà lo spettacolo ZULULÙ — dedicato al lato umoristico, irriverente, poetico e politico di Carlo — a cura di Michele Dal Lago, Angelo Bonfanti, Dulco Mazzoleni, Luciano Togni, Manuel Locatelli e Giorgio Personelli.
Sabato 4 e domenica 5: Floreka a Ranica
sabato 4 e domenica 5 maggio
ingresso libero
parco Camozzi – Ranica
La libreria a Floreka
Come ogni anno torna Floreka, la mostra mercato di fiori e piante, giunta alla sedicesima edizione. La libreria per l’occasione allestirà, nell’ormai consueto contesto del parco Camozzi di Ranica, un speciale angolo con libri e albi illustrati dedicati al mondo della botanica e del giardinaggio.
Sia sabato che domenica, inoltre, Lory curerà, dalle 16.30 alle 17.30, dei momenti di lettura a partecipazione completamente libera rivolti davvero a tutti, bambini e adulti.
Andarperlibri: A.J.Pizza e S.Miller, Le cose che non si vedono
Andy J. Pizza e Sophie Miller
LE COSE CHE NON SI VEDONO
Edizioni Gallucci | € 15
Dai 5 anni
Invisible Things è un catalogo ragionato che ci guida a identificare tantissime “cose”: oggetti che non vediamo, ma anche atmosfere, sentimenti, percezioni, suoni, concetti. I piccoli (e grandi) lettori vengono invitati a prendersi il tempo necessario, chiudendo gli occhi, ad ascoltare, immaginare e pensare. Fin dalla prima pagina si devono inforcare “occhiali speciali” per vedere le cose invisibili che hanno forme spassosissime, sono delle tipologie più disparate sfiorando a volte anche la nostalgia: una canzone che ti entra in testa, la ridarella, il perdersi in un libro…
Recensione: Gilles Lipovetsky, La fiera dell’autenticità
Gilles Lipovetsky
LA FIERA DELL’AUTENTICITÀ
Edizioni Marsilio | pp. 385 | € 20
Traduzione di Francesco Peri
Iniziamo la breve scheda del corposo libro di Gilles Lipovetsky segnalando il cambiamento epocale che la parola autentico ha subito nei tempi recenti. Una volta era autentico chi restava fedele a un principio, che ricercava nell’isolamento e con la riflessione privata il proprio vero sé e a esso si atteneva. Oggi è tutto diverso: è autentico che lascia libero sfogo al sentimento del momento, chi esprime la naturale contraddittorietà dell’essere umano in atti e parole, senza preoccuparsi dell’opinione altrui.