Recensione: Joyce Carol Oates, Una famiglia americana

Joyce Carol Oates
UNA FAMIGLIA AMERICANA

Edizioni Il Saggiatore | pp. 504 | € 20
Traduzione di Vittorio Curtoni

Fra il 1976 e il 1980 si svolge il cuore del romanzo della Oates. Sono gli anni in cui la famiglia Mulvaneys, non una famiglia americana qualunque, ma una famiglia specifica, con un destino che, descritto man mano dalle parole attente e calibrate della bravissima scrittrice americana, va inconsapevole incontro al dramma che ne cambierà per sempre le sorti; svelando, caso mai ce ne fosse bisogno, che il destino è un concetto di comodo, nessun destino è scritto ma ciascuno è responsabile del proprio futuro.

Continua a leggere


Recensione: Joyce Carol Oates, Blonde

Joyce Carol Oates
BLONDE
Edizioni La nave di Teseo, € 20
Traduzione di Sergio Claudio Perroni

Questa recensione, scritta nel marzo 2021, è scritta perché l’inevitabile mi trovi preparato, ovvero, voglio avere una recensione inedita da pubblicare quando la Oates riceverà il nobel per la letteratura; oppure, se i saggi di Stoccolma tarderanno (cosa già successa per Philip Roth), in suo onore alla morte. Visto però che i nostri non se ne danno per inteso ve la propongo; non mancheranno altri libri della nostra di cui parlare.

Continua a leggere


Recensione: Joyce Carol Oates, Ho fatto la spia

Joyce Carol Oates
HO FATTO LA SPIA
Edizioni La nave di teseo, pp. 489, € 20
Traduzione di Carlo Prosperi

Con il suo ennesimo romanzo tradotto in Italia, Joyce Carol Oates si conferma come una delle migliori scrittrici viventi; e, come molti dei migliori, ribadisce concetti già più volte espressi nei suoi romanzi. Il tema che torna ossessivamente in molte delle sue opere è la descrizione della gabbia che è costituita dalla famiglia; ogni tipo di famiglia, non uno specifico.

Continua a leggere


Recensione: Joyce Carol Oates, La donna del fango, Mondadori

Joyce Carol Oates, La donna del fango
Mondadori, pp. 427, euro 20
Traduzione Giuseppe Costigliola
 
Meredith Ruth (M.R.)  Neukirchen, ecco il nuovo nome che Jedina, la bambina abbandonata nel fango dalla madre, assume dopo essere stata adottata da Agatha e Konrad, una coppia di quaccheri di una piccola cittadina a nord di New York. Ora M.R. è diventata adulta, si è affermata ed è arrivata a dirigere

Continua a leggere


Recensione: Joyce Carol Oates, Doppio nodo, Bompiani

Joyce Carol Oates, Doppio nodo
Titolo originale The Barrens
Bompiani, pp. 352, euro 19.50
Traduzione Luisa Saraval
     Gli scrittori migliori sono quelli che hanno l’ossessione, ovvero quelli che sono convinti di dovere raccontare qualcosa di reale, che loro vedono ma che tutti possono vedere se loro lo raccontano bene. Joyce Carol Oates, ovviamente, rientra tra questi. La sua ossessione non è, in verità, delle più semplici da illustrare. Da suo primo romanzo che lessi, molto tempo fa, dove si narrava una storia che aveva come spunto lo scandalo ‘sessuale’ in cui venne coinvolto Ted Kennedy negli anni ’70, fino a quest’ultimo The Barrens, il bosco di pini in cui sono seppellite alcune vittime del serial killer Joseph Gavin, la Oates ha continuato apparentemente a presentare donne

Continua a leggere


Joyce Carol Oates, Sorella, mio unico amore, Mondadori

Joyce Carol Oates, Sorella, mio unico amore
Mondadori, pp. 667, euro 22
Traduzione Giuseppe Costigliola

Ciò che differenzia la letteratura dalla cronaca è la rinuncia a priori del tentativo di riflessione diretta della realtà. Esiste comunque, nella letteratura commerciale, il filone cosiddetto delle ‘storie vere’ in cui fatti drammatici vengono presentati alle casalinghe di Voghera

Continua a leggere