Silvia e Ursula forniranno in rete, informazioni e chiarimenti riguardo al vasto panorama editoriale legato al mondo dell’infanzia, più precisamente: dalla prima infanzia sino all’adolescenza, nonché recensioni di letture che le hanno fortemente interessate sia per la trama e i contenuti che per il profilo illustrativo. Ricordiamo che la nostra “Spazioterzomondo” fa parte di un coordinamento di librai che mensilmente si incontra a Milano nella storica” Libreria dei ragazzi”di Roberto e Gianna Denti.Da questa importante collaborazione nasce un bollettino-novità .
Vi proporremo perciò anche recensioni che provengono da questo interessante lavoro collettivo.
RECENSIONI
Oggi vi proponiamo:
“Nel mare ci sono i coccodrilli.” Di Fabio Geda
Lettura dai 13 anni
TESTI: FABIO GEDA
TITOLO: NEL MARE CI SONO I COCCODRILLI.
STORIA VERA DI ENAIATOLLAH AKBARI
EDITORE: B.C.DALAI EDITORE
PREZZO: € 16.00
Siamo abituati alle notizie della TV che parlano di clandestini e stranieri come fossero delinquenti. Nei mezzi di informazione essi diventano una massa di corpi senza identità che invade l’Italia e semina paura. Raramente viene dato spazio alle vere storie di queste persone. Per ciò vorrei segnalare il prezioso libro di Fabio Geda. Già con altri suoi libri Geda è riuscito a restituire ai cosiddetti clandestini un volto e una identità personale, la loro umanità. In “Nel mare ci sono i coccodrilli” leggiamo la vera storia del ragazzo Afghano Enaiatollah Akbari che è arrivato come clandestino in Italia.
Enaiatollah ha iniziato la sua fuga all’età di circa 10 anni, la madre lo ha dovuto “abbandonare” in Pakistan perchè la famiglia che fa parte della minoranza degli Hazara è perseguitata dai talebani e dai pashtun, il padre del ragazzo è già stato ucciso e la madre teme lo stesso destino per il figlio. Prima di lasciarlo da solo in Pakistan si fa promettere tre cose da Enaiatollah: di non rubare, di non uccidere e di non fare uso di stupefacenti. Con niente altro in bagaglio che queste raccomandazioni, il desiderio di sopravvivere e la speranza di trovare un posto dove poter vivere senza essere minacciato, Enaiatollah inizia la sua odissea attraverso Pakistan, Iran, Turchia, Grecia e finalmente giunge in Italia, a Torino. Un viaggio che dura 8 anni durante i quali Enaiatollah si guadagna da vivere con lavori umili, soffre la continua discriminazione e paura e rischia tante volte la vita, ma conosce anche l’amicizia e la solidarietà. Con questo racconto così chiaro e pacato Fabio Geda e Enaiatollah Akbari ci mettono in contatto con il mondo degli stranieri, in fuga dalle ingiustizie e dalla fame ed alla ricerca di una speranza in Europa. Questo ragazzo afghano ci fa conoscere la profonda umanità che lui ed altri riescono a difendere anche in una situazione ostile e brutale, che tanti dei suoi compagni di viaggio pagano con la vita.
Un libro intenso che consigliamo a partire dai 13 anni
Ursula Grüner