mercoledì 20 novembre – ore 20
ISCRIZIONE NECESSARIA
presso Spazio Terzo Mondo
Una passeggiata nel Roero, l’altro lato della Langa
Attraverso i vini dell’Azienda Filippo Gallino, scopriremo le declinazioni territoriali di Nebbiolo, Barbera e Arneis con la presenza di Laura Gallino e la sapiente conduzione dell’amico Paolo Nozza: degustazione di otto vini dell’azienda con due piatti in abbinamento.
Al termine della serata, e fino al 9 dicembre, sarà possibile ordinare il vino dell’Azienda Filippo Gallino con il GdA37: etichette disponibili e prezzi saranno comunicati più avanti.
€ 25 a persona, prenotazioni allo 035 290250 o scrivendo a eventi@spazioterzomondo.com
Qualche cenno sull’azienda (da filippogallino.com):
A pochi chilometri da Canale, nelle verdi colline del Roero, uno delle regioni più importanti nel panorama vitivinicolo Piemontese, Filippo e Maria, con i figli Gianni e Laura, trascorrono le loro giornate in mezzo ai filari per accudire e selezionare con cura le uve che daranno origine ai vini della loro cantina.
L’azienda è da tempo una significativa presenza per la qualità dei suoi prodotti nel panorama vitivinicolo del Roero in quanto questa passione si tramanda ormai da diverse generazioni. È difficile dire quando la famiglia Gallino ha iniziato a produrre vino perché le origini si perdono nel tempo, ma sicuramente Stefano Gallino, nato nel 1886, produceva già Barbera e Nebbiolo. In seguito il figlio Felice (Licin), nato nel 1904, insieme al figlio Filippo, nato nel 1939 , danno origine all’azienda che da 50 anni a questa parte contribuisce attivamente alla crescita della qualità dei vini prodotti in queste terre e alla fama che il Roero sta assumendo in tutto il mondo. Nel 1972 infatti è tra le prime aziende a rilanciare il Roero Arneis da tempo dimenticato e oggi conosciuto nei principali mercati internazionali come tra i migliori vini bianchi di origine italiana. Grazie al prezioso aiuto dell’amico Matteo Correggia, Filippo nel 1994 inizia la produzione dei vini superiori provenienti da un accurato diradamento delle uve e un sapiente invecchiamento in piccole botti di rovere. Bastano un paio di vendemmie per vedere giungere importanti riconoscimenti dalle più rinomate riviste del settore e sarà questo successo a dare un notevole slancio alla crescita dell’azienda.
Oggi, nei vigneti di proprietà, che si estendono per circa 15 ettari, i trattamenti sono rigorosamente attuati nel rispetto della natura e la potatura mira a privilegiare la qualità rispetto alla quantità. La vendemmia, eseguita a mano, si protrae per 3/4 settimane e vede coinvolta tutta la famiglia. Questo lavoro, molto determinante per il vino che si otterrà, è seguito in particolar modo da Filippo con la sua ormai maturata esperienza. Accanto alla migliore tradizione, da sempre vengono adottate le più avanzate tecniche per la gestione della cantina che il figlio Gianni segue con passione, portando avanti con successo il lavoro iniziato dai suoi antenati. Anche la sorella Laura, che ha trascorso la sua infanzia tra i campi e i vigneti, da diversi anni si dedica interamente all’azienda di famiglia occupandosi delle attività più diversificate: dal lavoro in vigna a quello in cantina ma sopratutto alla gestione amministrativa e al marketing.