Raccolta per i profughi bloccati sul confine tra Polonia e Bielorussia

RACCOLTA PER I PROFUGHI BLOCCATI
SUL CONFINE TRA POLONIA E BIELORUSSIA

Da mesi centinaia di profughi fuggiti da alcune regioni del Medio Oriente stanno cercando di raggiungere l’Europa attraverso varie rotte migratorie compresa la rotta balcanica. Da quest’inverno però chi tenta di raggiungere la Polonia attraverso la Bielorussia si ritrova intrappolato nei boschi al confine tra i due Paesi, cacciato dai funzionari bielorussi e respinto dall’esercito polacco. Ai profughi vengono distrutti i telefoni indispensabili per potersi orientare, alle ONG non è permesso avvicinarsi ai boschi sul confine e l’intera area è vietata anche ai giornalisti.
L’associazione Mesa Popular di Bergamo è in contatto con alcuni attivisti e attiviste presenti sul confine polacco e organizza una raccolta di materiale strettamente indispensabile da poter portare direttamente sul confine cercando di raggiungere i profughi.
Per questo raccogliamo in libreria fino al 15 marzo smartphone (che si possano connettere a internet), power bank, scarpe da ginnastica e scarponcini (anche usati purché in buono stato), intimo adulti e bambini (nuovo). I generi alimentari verranno acquistati in loco.

Vi chiediamo di condividere il più possibile quest’iniziativa, perché per noi tutti i profughi e le profughe sono uguali, compresi quelli dimenticati nei boschi e respinti di continuo, quelli e quelle che sempre più stanno diventando invisibili.
Un ringraziamento a tutte le associazioni che partecipano, a Mesa Popular, a Simona, Giulio e Gianrica per averci coinvolti.

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