“Spazioterzomondo” fa parte di un coordinamento di librai che mensilmente si incontra a Milano nella storica” Libreria dei ragazzi” fondata da Gianna e Roberto Denti.Vi proporremo perciò anche recensioni che provengono da questo lavoro collettivo. Volete curiosare nel nostro blog?
http://coordinamentolibrerieragazzi.blogspot.it/
Ecco le recensioni della settimana dedicate a lettrici e lettori dai 10 anni in su!
ANCORA UN GIORNO di Roberto Denti ed. Piemme
NON PIANGERE NON RIDERE NON GIOCARE di Vanna Cercenà ed. Lapis
TESTI: Roberto Denti
ILLUSTRAZIONI: Alfio Buscaglia
TITOLO: ANCORA UN GIORNO
EDITORE: Piemme
PREZZO: € 10,00
Una voce di ragazzo ci racconta gli avvenimenti del suo gruppo di
amici nella Milano dove la Resistenza all’occupazione nazista comincia ad organizzarsi.
Scorrono le pagine di un libro ricco di personaggi e situazioni.
Tra queste, l’avventura iniziale che riguarda lo zio Ezio e il Torti, il
falegname, che insieme al fruttivendolo nascondono un soldato
inglese e hanno bisogno di un aiuto da parte dei ragazzi. Giovani adolescenti che diventeranno vedette urbane, cercando di sopravvivere in un periodo davvero difficile. Roberto Denti scrive, e Piemme pubblica per la terza volta, un racconto per voce di ragazzo e per orecchie di ragazzo, senza
omettere nulla: la fame e la morte, la fatica e le difficoltà, ma anche
il mondo dei giochi, dell’avventura, dei sogni, delle prime relazioni,
delle fiabe, il contesto reale di un ragazzo che cresce mentre la
guerra lo circonda. La storia non ha retorica, ci consegna un racconto denso di verità :il vissuto di un giovane partigiano .La Storia e Roberto che ce la racconta e ci regala uno straordinario strumento per trasmetterla ai ragazzi.
lettura dai 10 anni
TESTI: Vanna Cercenà
ILLUSTRAZIONI: Francesca D’Ottavi
TITOLO: NON PIANGERE NON RIDERE NON GIOCARE
EDITORE: Lapis
PREZZO: € 10,00
In Svizzera, nella metà degli anni ‘70, trentamila bambini italiani figli
dei nostri emigrati vivevano in clandestinità, “sepolti vivi” nelle case
per evitare di essere denunciati ed espulsi. Vanna Cercenà ci
racconta di Teresa, 10 anni, arrivata lì, mentre finiva l’anno 1969 , con la madre che le spiega come rendersi invisibile: non piangere, non ridere, non
giocare e naturalmente non uscire. Al di là del valore storico e civile
su cui ognuno farà le sue considerazione e se lo desidera anche le
relative ricerche, il romanzo della scrittrice fiorentina ne conferma il
talento di grande narratrice e la capacità di raccontare i bambini ai
bambini. Teresa è un personaggio vivo, e grazie a uno stile poetico
ed essenziale insieme, seguiamo la sua avventura nel nuovo paese
con partecipazione e simpatia, senza eccessivi sentimentalismi.
lettura dai 10 anni