Sabato 10 novembre al Castello: Duo Afro Jazz dal vivo.

Sabato 10 novembre 2012 al Castello Colleoni di Solza
ore 22 – Ingresso libero  

DUO AFRO JAZZ 
dal vivo

Con:
GUIDO BOMBARDIERI: SAX ALTO, SOPRANO, FLAUTO
DUDU’ KOUATE: PERCUSSIONI E VOCE

Seguendo le tracce della musica popolare e dei canti tradizionali africani

una delle caratteristiche più particolari del duo è l’assenza di uno
strumento armonico .
La melodia viene suonata da Guido coi diversi strumenti a fiato,
e cantata da Dudu’ che simultaneamente accompagna col ritmo delle
percussioni tipiche del Senegal ed altri stati dell’Africa.
Il repertorio è composto da brani originali scritti da Guido Bombardieri
e una serie di canti tradizionali africani (frutto di una ricerca intrapresa
da Dudu’ all’interno della sua propria cultura senegalese e di altri paesi
del nord Africa) che sono stati arrangiati appositamente per la formazione.

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Sabato 10 novembre: presentazione dell’ultimo libro dei Wu Ming “Timira”.

Sabato 10 novembre – ore 21.00 – ingresso libero
presso SPAZIO TERZO MONDO 

Presentazione dell’ultimo libro di WU MING 2 e ANTAR MOHAMED

“TIMIRA. Romanzo meticcio”

in presenza degli autori.

Presentano Carlo Capitanio (Csa Pacì Paciana) e
Maria Luisa Cornelli (Tavola della Pace di Bergamo)

«Siamo tutti profughi, senza fissa dimora nell’intrico del mondo. Respinti alla frontiera da un esercito di parole, cerchiamo una storia dove avere rifugio»

Dai primordi del fascismo alla fine della Guerra Fredda, settant’anni di storia visti con gli occhi di un’italiana dalla pelle scura.

Spazio Terzo Mondo
via Italia 73 – Seriate (BG)
tel e fax 035.290.250
www.spazioterzomondo.com 

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Sabato 10 Novembre, ore 16: presentazione del libro “Maledetta mafia”.

SABATO 10 NOVEMBRE 2012 – ORE 16 – INGRESSO LIBERO
presso SPAZIO TERZO MONDO 

LIBERA BERGAMO e la SPAZIO TERZO MONDO
sono lieti di invitarvi alla presentazione del libro in presenza degli autori

MALEDETTA MAFIA,
Io,  donna,  testimone di giustizia con Paolo Borsellino 

di Piera AIELLO e Umberto LUCENTINI

Piera Aiello è stata una delle prime collaboratrici di Paolo Borsellino.
Sposata col figlio di un boss di Partanna, Piera rimase presto vedova e – estranea al sistema mafioso –
chiese aiuto al giudice.

In “Maledetta Mafia”, scritto a quattro mani con Umberto Lucentini,
giornalista e biografo del giudice ucciso dalla mafia,
Piera racconta per la prima volta la sua storia e ricorda la cognata,
Rita Atria, 17 anni, suicidatasi dopo la morte del giudice Borsellino.

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