martedì 7 giugno – ore 21
PRENOTAZIONI ALLO 3534297862
aperitivi o cene su prenotazione dalle 19
Spazio Terzo Mondo
per il ciclo “Margherita” organizzato dalla UAAR Bergamo,
presentazione del libro:
Contro natura
(Laterza, 2008)
con l’autore Francesco Remotti
Cosa è la famiglia? Come si configura? Esiste una famiglia “naturale”? Nato come lettera a Ratzinger il libro si interroga se esista una natura umana stabile, permanente e univocamente definita, piuttosto che una serie di costumi determinati dalla convivenza umana e dallo sviluppo della cultura . E quindi la famiglia è quella che c’è, legittima espressione di relazioni, molteplice e mutabile.
Francesco Remotti, professore emerito di Antropologia culturale presso l’Università di Torino, socio dell’Accademia delle Scienze di Torino e dell’Accademia dei Lincei, ha compiuto ricerche etnografiche ed etno-storiche in Africa equatoriale e riflessioni teoriche sull’identità e la somiglianza, oltre che sull’antropo-poiesi.
MARGHERITA
Nessun dogma Libero pensiero
Dedicato a Margherita Hack per i suoi primi 100 anni.
Il festival prende spunto dalla figura di Margherita Hack, di cui il 12 giugno si ricordano i 100 anni della nascita. Una donna che ha fatto della cultura scientifica l’alveo della propria vita militante. Convinta che l’etica non derivasse da un credo religioso, ma da “principi di coscienza” che permettono una convivenza fra convinzioni diverse, convivenza laica, rispettosa del prossimo, della sua individualità e della sua libertà.
Questo l’ha portata, oltre che al raggiungimento della sua fama nel campo delle scienze e in particolare dell’astrofisica, ad un impegno in campo sociale particolarmente volto alla difesa dei diritti civili e all’affermazione del diritto di autodeterminazione del proprio corpo e della propria vita.
Il festival si prefigge inoltre l’obiettivo di sviluppare un concetto di cittadinanza libero da ogni elemento divisivo quali le appartenenze varie (etniche, religiose, di genere…). In particolare esprime la dignità nel rappresentare il contributo di persone che non riconoscendosi in credo religiosi hanno dato una determinante impronta allo sviluppo dell’umanità nelle scienze, le arti, la politica (Margherita Hack appunto, Italo Calvino, Pier Paolo Pasolini, Giacomo Leopardi, Sandro Pertini, Giuseppe Garibaldi, Francois Mitterand…).
Margherita Hack, astrofisica, accademica, divulgatrice scientifica e attivista italiana, è stata presidente onoraria dell’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti fino all’ultimo giorno della sua vita, nasce a Firenze il 12 giugno 1922 e disperde i suoi atomi nell’universo il 29 giugno 2013 a Trieste.
PROGRAMMA
7 giugno. Si parte dall’impegno sociale con la presentazione del libro Contro natura del prof. Francesco Remotti, antropologo culturale. Cosa è la famiglia? Come si configura? Esiste una famiglia “naturale”? Nato come lettera a Ratzinger il libro si interroga se esista una natura umana stabile, permanente e univocamente definita, piuttosto che una serie di costumi determinati dalla convivenza umana e dallo sviluppo della cultura . E quindi la famiglia è quella che c’è, legittima espressione di relazioni, molteplice e mutabile.
10 giugno. Proiezione del film Star stuff. Un viaggio fra 3 dei più importanti osservatori astronomici del mondo. Vicino agli osservatori comunità indigene, villaggi di contadini, pescatori, in questo intreccio infinito che coniuga logica e razionalità con sogni e fantasia, scienza e creatività, il segno distintivo di Margherita Hack. Film di Milad Tangshir presentato con Lab 80.
12 giugno. Una serata di osservazione del cielo presso la Torre del sole di Brembate. Verrà effettuata proprio il 12 giugno, giorno in cui Margherita compie 100 anni, anche se i suoi atomi sono ora dispersi fra di noi. Osservazione effettuata con il telescopio gemello di quello usato da Margherita a Trieste per le sue avventure astronomiche. Per prepararci all’immersione nelle stelle un brindisi per questo compleanno speciale.
15 giugno. Si chiude come si apre, con l’impegno sociale che ha caratterizzato la vita di Margherita. Il libro è La casta dei casti del prof. Marco Marzano. Un mondo che vorrebbe stabilire le regole della famiglia per tutti, nega l’espressione del sesso ai suoi rappresentanti, i futuri sacerdoti. Indagine, denuncia, sguardo pietoso, riflessione su come i dogmi riescano ad imporre comportamenti “contronatura”. Con la partecipazione della rete L’abuso.