Recensione: Giorgio Mancacorda, Delitto a villa Ada, Voland

Giorgio Mancacorda, Delitto a villa Ada
Voland, pp. 137, euro 14
 
Un poeta trovato morto nel parco di villa Ada, a Roma; una serie di corridori che fanno jogging la mattina presto all’interno del parco della villa chiamati a testimoniare come possibili autori/testimoni dell’omicidio; e due poliziotti, il commissario Sparandio e il questore Incravallo che si susseguono a svolgere le indagini. Ecco gli elementi del primo episodio delle indagini del commissario Sperandio, già incontrato ne Il cargo giapponese. Ancor più forte che nel secondo episodio domina in questo la poesia, la vera grande passione di Giorgio Manacorda. Sarà infatti proprio la poesia a permettere a Sperandio prima, Incravallo poi di arrivare vicino alla soluzione del mistero dell’omicidio di Vasco Sprahe, il poeta trovato morto in mezzo agli arbusti del parco.

Continua a leggere