Recensione: Clara Usón, La figlia

Clara Usón
LA FIGLIA
Edizioni Sellerio, pp. 485, € 16
Traduzione di Silvia Sichel

Quello che ho trovato più inumano in questo libro – un libro che esibisce le possibilità di cui la disumanità dispone per agire nel mondo – è il repentino cambiamento nei rapporti tra vicini generato dall’odio etnico. Qualunque persona dotata di ragione sa che siamo tutti uguali, in essenza, è solo l’accidente che ci rende ciò che siamo ma questo non deve fare dimenticare l’uguaglianza di partenza. Ebbene, la guerra di Bosnia-Erzegovina riuscì in breve tempo a fare dimenticare tutto questo. Persone che erano vissute per decenni l’una accanto all’altra smisero di parlarsi, di salutarsi: e poi iniziarono ad ammazzarsi.

Continua a leggere