Recensione: Attilio Veraldi, La mazzetta

Attilio Veraldi
LA MAZZETTA
Edizioni Ponte alle grazie, pp. 283, € 16,80

Il poliziotto, l’investigatore, colui che risolve le intricate matasse dei romanzi gialli è, nel migliore dei casi, il simbolo di una società; muovendosi verso la soluzione svela atteggiamenti e modi di pensare caratteristici. Alessandro Iovine, Sasà per gli amici, è il protagonista di questo giallo/noire che offre, in maniera molto gradevole, uno spaccato sulla società italiana, sul finire degli anni ’70. Sasà si spaccia per avvocato, maha un solo cliente, Don Michele Militto. Con Don Michele ha orchestrato un appalto che, oltre a politici corrotti, vede coinvolto un boss della camorra, Don Nicola. Incuranti dei rischi, Sasà e Don Michele hanno però pensato di fregare Don Nicola e i documenti che registrano i dati dell’accordo parallelo che scavalca la camorra sono contenuti in una cartelletta che scompare all’inizio del romanzo; insieme a Giulia, la figlia della seconda moglie di Don Michele.

Continua a leggere