Andarperlibri

ANDARPERLIBRI è la rubrica che vi suggerirà emozionanti e divertenti letture dalla prima infanzia sino ai giovani adulti, recensioni scelte insieme al Coordinamento delle librerie per ragazzi, del quale facciamo parte dal 2007

Volete curiosare nel nostro blog?
http://coordinamentolibrerieragazzi.blogspot.it/

Ecco Le recensioni della settimana :

Dieci giorni senza schermi? Che sfida!ed. Einaudi ragazzi lettura dai 9 anni

Più veloce del vento ,ed. Einaudi ragazzi lettura dai 12 anni

TEST0:Sophie Rigal-Goulard
ILLUSTRAZIONI :Frédérique Vayssières
TRADUZIONE :Martina Sala
TITOLO : Dieci giorni senza schermi? Che sfida!
EDIZIONI: Einaudi ragazzi
PREZZO :€ 11,00

Divertente e provocatoria la storia che ci racconta Sophie Rigal-Goulard , i protagonisti sono gli studenti delle classi seconde di una scuola media francese, ai quali viene proposto un referendum che stabilisca se accettare ,oppure no, di spegnere per dieci giorni qualunque tipo di schermo : “niente televisione, niente console, niente computer…nemmeno il cellulare che vi prestano i vostri genitori” Sicuramente una bella sfida, per alcuni appassionante per altri molto difficile da portare avanti senza incappare in sotterfugi e piccoli imbrogli .L’autrice ci offre un racconto spiritoso, sapendo suggerire al lettore una concreta possibilità di portare a termine positivamente un’impresa non facile ,invitando gli studenti, supportati da insegnanti e genitori, a trovare soluzioni alternative e creative all’eccessivo utilizzo dei dispositivi tecnologici, per imparare a farne uso in modo più critico e consapevole.
dai 9 anni

TEST0 :Tommaso Percivale
TITOLO : Più veloce del vento
EDIZIONI: Einaudi ragazzi
PREZZO : € 11,00

L’avevamo incontrata in “Cattive ragazze” della Sinnos editore, prima e unica donna che partecipò a un Giro d’Italia maschile, ma è con questo bel romanzo di Percivale che possiamo appassionarci alla vita davvero autentica e straordinaria di Alfonsina Morini Strada. Alfonsina nasce in terra emiliana nel lontano 1891, anni in cui nascere donna voleva dire disgrazia : solo una bocca in più da sfamare , ma lei era “ argento vivo, una bambina piena di energia con una gran voglia di ridere” e di correre veloce, eppur sapeva essere anche precisa e meticolosa : una abilissima ricamatrice. Correva scalza Alfonsina più veloce di qualunque coetaneo maschio, fino al giorno in cui il padre entrò nell’aia sferragliando su di una bicicletta , una ” macchina” come la definivano allora e la nostra protagonista imparò a cavalcarla allenandosi la notte all’insaputa di tutti. Sicuramente questa esuberante ragazza, ricca di personalità originale e anticonformista ha ben ispirato Tommaso Percivale che sa regalarci una bella storia, dallo stile narrativo curato e coinvolgente e sa, inoltre, offrire al lettore spunti di approfondimento storico sulla condizione femminile del primo novecento
dai 12 anni

 

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