Gruppo Acquisto 16: il Verdicchio di Matelica Collestefano e precisazioni sul Fiano Di Avellino di Picariello.

GRUPPO D’ACQUISTO 16.
IL VERDICCHIO DI MATELICA COLLESTEFANO E ALCUNE PRECISAZIONI SUL FIANO DI AVELLINO DI CIRO PICARIELLO

Arriva per il 2013 l’annuale appuntamento con il Gruppo d’Acquisto con il Verdicchio di Matelica dell’azienda vitivinicola Collestefano.

Quest’anno non riproporrò il Gda con il Fiano di Avellino di Ciro Picariello, in quanto il passaggio dalla vendita diretta alla distribuzione ha portato ad un sostanziale aumento del prezzo a bottiglia in cantina e di conseguenza in enoteca. Il livello qualitativo del Fiano è sempre molto alto e rimane comunque la possibiltà di ordinarne delle bottiglie sempre a prezzo di cantina attraverso il modulo per gli ordini che trovate più avanti (e che troverete anche sul sito www.spazioterzomondo.com) 

GdA Verdicchio di Matelica Collestefano.

Come al solito i prezzi sono quelli praticati al privato che si reca direttamente in cantina, senza passaggi intermedi o ricarichi aggiuntivi sui prezzi. Se il numero di bottiglie ordinate complessivamente sarà sufficiente non ci sarà nessuna spesa aggiuntiva per il trasporto.

VINI DISPONIBILI:

 

–          Verdicchio di Matelica Collestefano 2012 bottiglia 0.75 Lt.

–          Verdicchio di Matelica Collestefano 2012 Magnum 1.5 Lt.

–          Rosato “Rosa di Elena” da uve Sangiovese 2012 bottiglia da 0,75 Lt.

–          Acquavite di vino Collestefano (sostanzialmente un brandy) bottiglie da 0,5 l.    


DETTAGLI DEL GRUPPO D’ACQUISTO:

–          I prezzi dei vini sono quelli praticati ai privati dal produttore direttamente in cantina e sono sostanzialmente invariati rispetto agli scorsi anni.

–          Se il numero complessivo delle bottiglie ordinate complessivamente dal Gda sarà sufficiente, non verrà richiesto nessun contributo per le spese di spedizione.

–          Punto di raccolta degli ordini, di smistamento e pagamento delle bottiglie ordinate sarà lo Spazio Terzo Mondo.

–          Non sono richiesti minimi d’ordine.

–          Raccoglieremo gli eventuali ordini entro e non oltre il 12 aprile 2013, con arrivo dei vini previsto tra il 15 e il 20 aprile 2013.

–          PER CONOSCERE I PREZZI E PER EFFETTUARE L’ORDINE UTILIZZARE IL MODULO ORDINI CHE TROVATE A QUESTO INDIRIZZO:
https://docs.google.com/forms/d/1pVHMwnnLbjAlG17rETTntdyK_YO9pAS66vjXm0J7CFw

–          Per informazioni, difficoltà con il modulo per gli ordini o per necessità di qualunque genere, scrivete a giovanni@spazioterzomondo.com oppure chiamatemi in libreria allo 035.290.250

 

SCHEDE TECNICE E MAGGIORI INFORMAZIONI SUI VINI DEL GdA

SCHEDA TECNICA  sintetica Verdicchio di Matelica 2011 – COLLESTEFANO

Vigneti:        13 ettaridi Verdicchio di Matelica (420 m.s.l.m.) conduzione familiare

coltivazione biologica dal 1995 – certificazione IMC

Vitigno:         verdicchio di matelica doc 100% – cloni autoctoni di matelica da selezione massale

Allevamento: doppio capovolto tradizionale / guyot  mono e bilaterale.

Vendemmia:   manuale in piccole cassette e tardiva a metà ottobre.

Vinificazione: pressatura soffice, fermentazione lenta a bassa temperatura, maturazione in acciaio,

affinamento in bottiglia in grotta scavata nella roccia.

Alcool: 13 % vol

Acidità:         7 g/l in acido tartarico (non viene svolta la fermentazione malolattica)

Produzione:   bottiglie 70.000  da0,75 L.

L’AZIENDA

L’azienda Vitivinicola Collestefano è situata nella zona collinare interna delle Marche ad una altitudine di 420 m. nell’areale di diffusione del Verdicchio di Matelica doc. Uno stretto altipiano che si sviluppa da Sud a Nord solcato dal fiume Esino e delimitato ad Est e ad Ovest dalla catena montuosa degli Appennini umbro marchigiani(1479 M). Chiusa all’influsso mitigante del Mare Adriatico, questa zona è caratterizzata da un microclima freddo e asciutto e con elevate escursioni termiche, ideale per il Verdicchio di Matelica; un vitigno a bacca bianca autoctono allevato in queste zone sin dall’antichità che qui matura tardivamente a partire dalla seconda metà di ottobre.

Cresciuto in una famiglia contadina, dopo il Liceo ho scelto la Facoltà di Agraria e ho svolto la Tesi di Laurea sulla coltura più interessante della zona: il Verdicchio di Matelica. Dopo la Laurea, anche perché interessato a tecniche di produzione a basso impatto ambientale, ho svolto esperienze di tirocinio in aziende vitivinicole tedesche; Weingut Salwey am Keiserstuhl e in particolare Weingut Zähringer-ecovin Heitersheim dove ho potuto approfondire con Paulin Köpfer, la tecnica di produzione secondo i metodi dell’agricoltura biologica. Ho condotto una breve esperienza di lavoro in enoteche e ristoranti (Weinladen Schmid -Berlin Restaurant Tropeano- Hannover) e quindi, con tanta motivazione, ho avviato nel 1998 presso la fattoria dei miei genitori questa piccola azienda vitivinicola.

Lavorando direttamente3,5 ettaridi vigneto produco ca. 25.000 bottiglie di Verdicchio di Matelica a denominazione di origine controllata ottenuto con uve da agricoltura biologica. Si tratta di una piccola azienda dove volgo direttamente insieme alla famiglia la cura dei vigneti, il lavoro in cantina e la commercializzazione. cliccare le foto per ingrandirle

IL VINO

Dal 1995 i vigneti vengono gestiti secondo i metodi dell’agricoltura biologica (Controllo e Certificazione IMC – Garanzia Biologico Amab).Viene posta particolare attenzione alla gestione del suolo con la coltivazione di erbai pluriannuali composti da diverse specie erbacee.

L’erbaio polifita influenza positivamente la fertilità del terreno aumentando la sostanza organica, (humus stabile) e quindi la dotazione di elementi nutritivi. Inoltre, la presenza di diverse specie erbacee e con fioritura scalare, è indispensabile per attirare un gran numero di insetti tra cui i naturali antagonisti dei più comuni insetti dannosi (predatori utili). Per la difesa fitosanitaria vengono utilizzati esclusivamente prodotti di contatto a base di zolfo, bentoniti, silicati, alghe, cercando di contenere il più possibile l’impiego del rame.

L’uva viene raccolta manualmente in piccole cassette (30 Kg) nei vigneti adiacenti la cantina (non vengono acquistate uve) e lavorata intera mediante l’utilizzo di una pressa soffice. Il mosto fermenta a bassa temperatura in piccoli serbatoi (10-20 HL) di acciaio inox dove raggiunge la stabilità fisico-chimica senza alcuna aggiunta di chiarificanti (chiarificazione spontanea). L’imbottigliamento avviene entro il mese di maggio, le bottiglie sistemate orizzontali in una grotta scavata nella roccia di arenaria e solo dopo un periodo variabile di maturazione commercializzate.

Non viene svolta la fermentazione malo-lattica. Il vino ha colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, profumi che evocano erbe di campo e mela, gusto dalla struttura non invadente sostenuto da una fresca vena acida che dona fragranza. ColleStefano ‘98 è presente sulla guida “Vini Bio d’Italia2000”di Antonio Attorre (Cucina e Salute). Le vendite attualmente interessano le Marche (in particolari ristoranti tipici segnalati dalla guida “Osterie d’Italia -Arcigola”), l’Alto Adige, il Veneto, la Germania, l’Inghilterra, il Belgio, la California.

 

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