Amalia Rosenblum, In fondo alla strada, Salani, euro 12.00
Traduzione Ofra Bannet e Raffaella Scardi
Johnni, non può godersi più l’estate, niente è come prima, l’ amico di ogni sua avventura, Artur, si è trasferito in città, “L’estate si è spaccata in due come un’anguria…” . Amalia Rosenblum, scrittrice e giornalista israeliana, esplora lo stato d’animo di chi ha perso l’amico del cuore e deve affrontare ciò che rimane: la solitudine, la nostalgia … . Tutto questo viene raccontato nella prospettiva del mondo animale, Johnni è un Cane Lupo Cecoslovacco e Artur un Golden Retriever. Presto nella casa dell’amico Artur arrivano i nuovi inquilini e con loro il Labrador, Cacao, potrà lui diventare un compagno per Johnni? La nascente amicizia dovrà sostenere dure prove, rivelare se saprà superare momenti di difficoltà e saldarsi anche dopo periodi di dolori e sofferenze. Johnni e i suoi amici non vivono da soli. Al grande falò, ogni venerdì sera, si riuniscono cani, cinghiali, conigli, gatti ed altri animali; questa comunità variopinta dovrà fare i conti con la violenza e l’ingiustizia, solo una forte unione fra tutti i membri del gruppo potrà combattere il male, anche un vecchio nemico si rivelerà sorprendentemente alleato. In questo bel racconto, ricco di avvenimenti, l’autrice esprime con tenerezza e profondità emozioni e sentimenti e la crescente consapevolezza di essi. Un racconto toccante e sincero di amicizia e solidarietà lontano da insegnamenti moralistici. Questa storia di animali e uomini ci rivela qualcosa di profondo degli uni e degli altri, fa riconoscere somiglianze e diversità. Spostando la prospettiva, A. Rosenblum riesce a regalarci una storia ricca di osservazioni sottili e piene di umorismo. Un libro di ‘saggezza canina’ per chi ama l’antico amico dell’uomo e nello stesso tempo, o magari proprio per quello, un libro pieno di umanità.